ITALIA NOSTRA

Italia Nostra è nata nel 1955 dalla volontà di un piccolo gruppo di persone contro un nuovo sventramento del centro storico di Roma. Il suo primo presidente è stato Umberto Zanotti Bianco, seguito da Filippo Caracciolo, Giorgio Bassani, Giorgio Luciani, Mario Fazio, Alessandro Merli, Floriano Villa.

Ormai da mezzo secolo le attività di volontariato culturale organizzate da Italia Nostra hanno contribuito a diffondere nel Paese la “cultura della conservazione” del paesaggio urbano e rurale, dei monumenti, del carattere ambientale delle città.

I “beni culturali”, l’evoluzione naturale e storica, i centri storici, la pianificazione urbanistica e territoriale, i parchi nazionali, l’ambiente, la questione energetica, il modello di sviluppo del Paese, la viabilità e i trasporti, l’agricoltura, il mare, le coste, le isole, i musei, le biblioteche, gli archivi storici: questi sono alcuni dei capitoli più importanti dell’attività capillare di Italia Nostra, spesso sostenuta da una ricerca approfondita e documentata da una vasta pubblicistica che oggi costituisce patrimonio unico e insostituibile a disposizione del Paese.Italia Nostra, insieme alle altre associazioni culturali e di protezione ambientale, ha promosso anche un’intensa attività di suggerimento legislativo, come stimolo per la redazione di nuove norme sul patrimonio storico e ambientale italiano. Per questa via sono giunti a maturazione gli alleggerimenti fiscali per la manutenzione e le donazioni allo Stato di raccolte, opere d’arte, archivi e l’acquisizione pubblica di numerosi edifici storico-artistici.

La Sezione di Bergamo di Italia Nostra, attiva dalla fine degli anni ’50, può contare oggi sul sostegno di circa cento Soci iscritti presso la sede di Via Ghislanzoni e sull’impegno attivo di un certo numero di loro che dedicano parte del loro tempo a proporre, programmare e seguire le diverse attività.

Le principali responsabilità operative sono affidate a un Consiglio Direttivo di 11 membri, che viene eletto ogni tre anni dall’Assemblea dei Soci. Oltre ai Consiglieri, l’Assemblea dei Soci designa il Revisore dei Conti e un delegato a rappresentarla nell’organo di coordinamento regionale dell’associazione, il Consiglio Regionale Lombardia di Italia Nostra (C.R.L.).

A sua volta, il Consiglio elegge nel suo seno il Presidente – che ha fra l’altro la rappresentanza legale della Sezione – uno o più Vicepresidenti, il Tesoriere e il Segretario, oltre al suo rappresentante nel C.R.L.. Distribuisce inoltre tra i suoi membri, ed eventualmente anche all’esterno, deleghe operative e incarichi a seconda delle competenze e delle varie necessità. Tutte le cariche associative sono assunte a titolo volontario e gratuito.